Non so non so dove andrò
Che la foresta sia insidiosa lo sapevamo già da tempo
Con gli insetti velenosi che ti soprendon sottovento
E’ da ben altro che davvero bisogna stare attenti
Come la signora di quartoggiaro che straparla senza denti
Nel momento meno opportuno lei sa sempre cosa fare
Che ti molla uno schiaffone per dar la caccia alle zanzare
E allora no no no no
Si no si no
Non so non so dove andrò
Allontanatomi dal gruppo per un bisogno molto urgente
Non avevo fatto in tempo a seminare la mia gente
Mi slacciavo la cintura con un brivido di colpo
Mi beccava la signora come se le dovessi molto
Lei mi disse non si allontani è una regola importante
Ritirando su la zip mi si strappan le mutande
E allora no no no no
Si no si no
Non so non so dove andrò
Non ha spicci per il traghetto pago io che vuol che sia
Non è un caso rincontrarla è il destino non è magia
Poi il lavoro la casa e i figli ed un selfie con la prozia
Signora guardi sono stanco non è per scortesia
Lei si volta bruscamente arrabbiata borbottando
E con il tacco mi pesta il piede quasi quasi un po’ godendo
E allora no no no no
Si no si no
Non so non so dove andrò
Infastidito dalle vacanze provo a andare più lontano
Sull’aereo per l’Alaska cuffie, snack e libro in mano
Dal sedile dietro ginocchiate e calci
Mi sento travolto come da un branco di alci
Mi giro e chi vedo se non quel ghigno arrogante
Della stessa signora strappamutande
E’ il caso di finirla non le ho fatto niente
Mi segue dappertutto come fosse un’agente
Poi scopro l’arcano ha una cotta le piaccio
Che mi sento un po’ in colpa e dico cose a casaccio
Lei si sbilancia e mi bacia è una vera pantera
Che nell’impeto in bocca mi lascia un pezzo di dentiera
E allora no no no no
Si no si no
Non so non so dove andrò